Un Territorio , il Piceno , intermedio tra Ancona e Pescara, che ha un posizionamento geografico strategico a cui non corrisponde, oggi,un adeguato ruolo istituzionale,economico e sociale nel medio adriatico.
Il nostro Territorio potrebbe avere un ruolo di cerniera tra 4 regioni ( Marche, Abruzzo,Umbria e Lazio) ed invece assistiamo ad un declino che porta i nostri giovani a scegliere di vivere e di lavorare “altrove”
Per il rilancio occorrono progetti lungimiranti , realistici ma anche innovativi e di visione larga.
1. Nella Sanità pubblica occorre rilanciare investimenti strategici con le più moderne tecnologie ( anche per la cure di prossimità ).Riguardo gli ospedali di 1º livello si deve pensare a dei veri e propri Parchi della Salute e del Benessere con le tecnologie d’avanguardia della Smart Health .
2. Riguardo le infrastrutture il nostro Territorio si caratterizza purtroppo per essere oggi l’imbuto del corridoio adriatico.L’ammodernamento della autostrada A14 diventa non più procrastinabile e occorre anche realizzare , in tempi non lunghi ,un corridoio adriatico ferroviario ad alta velocità e ad alta capacità ( per le merci ).
3. Il ruolo della scuola e dell’Università è decisivo per il ruolo di cerniera. Un rapporto stretto tra scuole superiori e Università permette di costruire progetti integrati capaci di ottimizzare i fondi del PNRR e ad altri fondi dedicati alla all’istruzione e alla formazione.
4. Costruire un Territorio cerniera vuol dire costruire una Smart Land (unione di più Smart cities), con un ruolo protagonista anche delle Istituzioni, delle scuole e delle Università.L’utilizzo dei dati (Big Data ) sia quelli generali ,che quelli di eventuali “cloud” dedicate ( si può riprendere il tema della costruzione di una “cloud adriatica” nella Macroregione Adriatico ionica!)è fondamentale per far sì che il nostro Territorio possa essere protagonista di un nuovo sviluppo.L’ausilio dell’intelligenza artificiale nei processi di innovazione è la nuova frontiera che deve vedere il protagonismo dei Territori. Anche nel Piceno occorrerà attrezzarsi per rispondere positivamente alle sfide del futuro.
Il nostro convegno di cui allego la brochure vuole dare un contributo al dibattito.
Pietro Colonnella
Presidente Smart Piceno aps